Fresca fresca di ieri è la notizia che il nostro amico Umberto "iocelhoduro" Bossi ha fatto un re-styling di casa sua: "E sticazzi?", verrebbe da dire.
Invece ci ritroviamo ad avere mezzo Paese che si sdegna per questo annuncio.
Perchè? Mi sembra ovvio: il senatur afferma di essersi ritrovato con la villetta di famiglia ristrutturata a sua insaputa.
*pausa meme*
Dai, sul serio.
Ma si può essere tanto deficienti da dire una cosa simile (e credere anche che il popolo ci crederà)? Caro Umbi, questa raccontala al Trota.
Mi lascia molto amareggiata un'altra conseguente riflessione: possibile che la nostra classe politica sia messa così male? Guardando i giornali vedo campeggiare in prima pagina titoloni come: "Mazzette in Lombardia", "Scajola non sapeva", "Vi mostro il lettone di Putin", "Lusi prende i soldi e scappa", "Pigiare un bottone alla Camera è stancante"... e nessuno che dica "Scusate, ho sbagliato!", quando nel resto del mondo la gente si dimette PER AVER COPIATO UNA TESI DI LAUREA.
Mi viene da vomitare.
Non è questione di destra, di centro o di sinistra: c'è marcio ovunque.
Non mi piace fare demagogia, ma il mio pensiero può andare solo in questo senso: questi sguazzano nei soldi e nella corruzione e poi si indegnano se si parla di decurtare un minimo i loro stipendi da nababbi.
Ma forse non è tutta colpa loro: alla fine in Parlamento li abbiamo mandati noi.
Facendo un triste parallelismo, potremmo dire che "Siamo ciò che votiamo".
Certo, la legge elettorale attuale non ci ha dato molta alternativa di scelta su certi individui, ma è pur sempre vero che alcuni di loro sono volti piuttosto noti (altri, purtroppo, lo sono diventati).
Pensavo fossimo arrivati a grattare il fondo del barile con lo scandalo di Mr. B. e le cosiddette "Olgettine", ma evidentemente mi spno sbagliata: qui il fondo l'abbiamo consumato, stiamo scavando con le unghie nell'argilla. Mi chiedo se troveremo il petrolio prima o poi, o se - data la nostra situazione - ci imbatteremo solo in una qualche discarica tossica abusiva, ben nascosta nel sottosuolo della nostra classe dirigente. Ormai non mi stupisco di niente.
Povera Italia.